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A scuola di pensiero critico con il debate in inglese
Data: 10/12/2022
Il pensiero critico torna nelle scuole con il “debate”, promosso dalla Fondazione Hubruzzo in partnership con l’Associazione RATI e la Società Nazionale Debate Italia. Al “De Titta-Fermi” di Lanciano (Chieti) lezione con il docente madrelingua Sheraz Umer Qureshi, esperto di debate dell’Università di Londra. “L’Italia – spiega al Tgmax il formatore – ha una straordinaria tradizione di dibattiti che risale all’antica Roma. Penso che sia entusiasmante dare alle persone l’opportunità di imparare a migliorare le proprie capacità di pensiero critico e di parlare meglio in pubblico”.
L’obiettivo dell’attività formativa, spiega la docente di lingua e letteratura inglese Lucia Rano, è partecipare al torneo di maggio 2023 a Pescara, che vedrà gli studenti protagonisti di dibattiti su tematiche complesse di attualità, inerenti le scelte di politica energetica e ambientale.
L’iniziativa del debate nelle scuole è promossa dalla Fondazione Hubruzzo, con la finalità di far emergere nuove vocazioni territoriali, di condividere buone pratiche di sviluppo locale e di attrarre talenti. A Lanciano è intervenuto il direttore generale Raimondo Castellucci.
Per il terzo anno consecutivo la Fondazione Hubruzzo, in partnership con l’Associazione RATI e la SNDI (Società Nazionale Debate Italia), propone agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado dei corsi di formazione sul Debate, una metodologia didattica innovativa che consiste in un confronto di opinioni, regolato da modalità specifiche, tra interlocutori che sostengono una tesi a favore e una contro su un tema assegnato. Prenderà il via a breve, infatti, la terza edizione di “Hubruzzo Educational – Debating Championship 2023”, che prevede un ampio percorso di formazione e un torneo finale.
La Fondazione Hubruzzo opera in accordo al principio di responsabilità sociale d’impresa e la sua missione è quella di valorizzare il sistema imprenditoriale abruzzese eccellente e ispirato dai principi di responsabilità, sostenibilità e umanesimo, di raccontare il comparto industriale attraverso gli imprenditori che hanno saputo “leggere” i territori utilizzando al meglio le loro vocazioni, di condividere buone pratiche di sviluppo locale e di attrarre talenti.
Marcello Vinciguerra, Managing Director di Honda Italia e membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Hubruzzo, evidenzia le ragioni per cui la Fondazione ha voluto offrire agli studenti e alle studentesse l’opportunità di formarsi nel Debate: “siamo convinti che il dibattere in base a regole sia un’attività che favorisce lo sviluppo della cittadinanza attiva e la democrazia deliberativa, e delle abilità trasversali indispensabili per il mondo del lavoro del 21° secolo: Critical Thinking, Creative Thinking, Cooperation, Communication”. Lo sviluppo e la conservazione di giovani talenti nel nostro territorio è inoltre uno degli obiettivi della Fondazione che ci vedrà sempre più coinvolti nel sostenere lo sviluppo di queste competenze che, abilitando una crescita del capitale umano, possono rendere più attrattivo il nostro territorio.
Matteo Giangrande, direttore della Società Nazionale Debate Italia, illustra il programma della Fondazione sul debate: “I corsi sono 16, per un totale di circa 200 ore di formazione, coinvolgeranno più di 300 corsisti, tra docenti e studenti. I corsi saranno tenuti da esperti di Debate nazionali e internazionali, sia in lingua italiana che in lingua inglese. A fine maggio 2023 si disputerà a Pescara, presso il Liceo scientifico “G. Galilei”, il torneo “Hubruzzo Educational – Debating Championship 2023”, giunto alla sua terza edizione, che vedrà gli studenti e le studentesse protagonisti di dibattiti su tematiche complesse di attualità, inerenti le scelte di politica energetica e ambientale”.
La relazione tra mondo imprenditoriale e mondo scolastico è facilitata dall’attività dell’Associazione RATI. Il suo presidente, Giovanni Di Fonzo, sottolinea come i primi corsi, che partiranno questa settimana e che saranno svolti nel Polo liceale “Mattioli” di Vasto e nell’Istituto di istruzione superiore “De Titta-Fermi” di Lanciano, saranno “in lingua inglese e tenuti da formatori madrelingua e internazionalmente riconosciuti”, della Soas Debating Society della University of London. “Rati imperterrita – prosegue Di Fonzo – continua la sua azione presso il sistema scolastico provinciale ed oltre, promuovendo lo sviluppo di conoscenze e competenze innovative fondamentali per il futuro delle giovani generazioni e della intera comunità. Su questo sentiero ha incontrato Hubruzzo, una fondazione costituita da un gruppo di imprenditori illuminati e da questo sodalizio trova ulteriore forza l’iniziativa come quella che vede lo svolgimento di un corso di Debate in inglese con insegnanti in madrelingua. Alla vigilia della attivazione di importanti programmi regionali 21/27 finanziati dalla UE che si aggiungono al PNRR, svolgeremo una massiccia azione di informazione, sensibilizzazione e sollecitazione presso il sistema sociale, scolastico ed istituzionale locale, per spingere ad entrare in azione prima possibile. Il futuro passa per la scuola, per la sua radicale innovazione, per mettere le giovani generazioni nelle condizioni di vivere da protagonisti capaci e responsabili ed essere all’altezza delle sempre più complesse sfide presenti e future”.
Convinta è stata l’adesione al progetto da parte delle scuole: la dirigente scolastica del Polo liceale “Mattioli” di Vasto sottolinea che “il compito della nostra scuola è quello di far acquisire alle studentesse e agli studenti competenze di cittadinanza. Offriamo la possibilità di praticare il Debate per sviluppare le competenze dialogiche in un’ottica di confronto costruttivo e rispettoso dell’altro”.