Incontro con l’autore: “Imbranati, maldestri e zoppi” di Umberto Nasuti

Data: 22/05/2024

Il 17 maggio, nell'aula magna della nostra scuola, si è svolta la presentazione del libro "Imbranati, maldestri e zoppi" di Umberto Nasuti, con la partecipazione amichevole di Remo Rapino, autore premiato con il Campiello e il Flaiano.

Umberto Nasuti, architetto e docente di storia dell'arte, è noto per il suo impegno nella ricerca storica e culturale abruzzese. Il suo ultimo lavoro, "Imbranati, maldestri e zoppi", è un romanzo che esplora il mondo del calcio amatoriale, offrendo uno spaccato di vita di un paesino montano abruzzese e degli uomini che compongono la squadra. La narrazione si concentra sulle esperienze umane, sull'amicizia e sul rispetto che emergono in questo contesto sportivo, elementi che trasformano la vita del protagonista, un giornalista sportivo di successo.

Remo Rapino, invece, è una figura di spicco nel panorama letterario italiano, conosciuto per la sua capacità di raccontare storie profondamente radicate nella realtà abruzzese. Il suo romanzo "Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio" ha ricevuto il Premio Campiello nel 2020, riconoscimento che celebra la letteratura italiana di qualità. Rapino, con la sua presenza, ha arricchito l'evento, portando la sua esperienza di scrittore che ha saputo unire la narrativa alla poesia e al teatro.

L'incontro ha rappresentato un'occasione di rilievo per gli studenti della nostra scuola, che hanno potuto interagire direttamente con due autori che hanno contribuito a valorizzare la cultura e le tradizioni abruzzesi attraverso le loro opere. Eventi come questo sono fondamentali per promuovere la lettura e l'apprezzamento per la letteratura regionale, dimostrando come i libri possano essere un ponte tra generazioni e un mezzo per conservare e diffondere il patrimonio culturale locale. Questi momenti di condivisione, inoltre, contribuiscono a creare una comunità più coesa e consapevole del proprio patrimonio culturale.